Apro i Registri Akashici cosmici e chiedo:
A cosa serve veramente questo virus e chi c’è dietro,  se  c’è qualcuno?

Ogni evento non ha solo un aspetto. Questo virus è qualcosa, lo ripetiamo (vedi lettura del 1 marzo N. d A.)  che è stato innescato per motivi egoici poiché vi sono molte persone umane e non che stanno guadagnando moltissimo da questa situazione. Ma l’ombra non riesce a sopraffare la luce perché la luce si infila ovunque e quindi anche negli interstizi più bui arriva il raggio di luce. L’ombra prevede solo catastrofi poiché è di quello che si nutre ed è quello che crea. La luce al contrario illumina e quindi quello che sta accadendo adesso è un vero risveglio, ma  chi si risveglia? Naturalmente chi ha già attivato dentro di sé il cuore, cioè la saggezza, il coraggio. Chi ha attivato in questi anni il proprio cuore, vivendo secondo i suoi insegnamenti, in questo momento non ha paura, non teme, prova solo una grande gioia vedendo che dentro di sé nonostante tutto va tutto bene.

Chiedete come andrà a finire? La risposta è che oggi non potete sapere come andrà a finire poiché tutto è in trasmutazione. Possono prevedere molte cose gli uomini dell’ombra e gli esseri che li aiutano, possono prevedere e volere molte cose, ma la luce riserva molti più imprevisti di quanti l’ombra possa immaginare. Ricorda che nella dualità troverai sempre insieme luce e ombra, prima di tornare a fonderti nell’Assoluto dove vige soltanto la luce, avendo integrato completamente tutta l’ombra.
Questo è un momento adatto perché ognuno di voi integri le proprie ombre: non potete sfuggire alle vostre ombre, le dovete illuminare e per illuminarle le dovete vedere e per vederle dovete illuminarle…. è un gioco, è un gioco che vi porta a tornare a casa da dove tutti venite: dalla purezza dell’amore incondizionato dell’Assoluto. Questo si è sempre fatto in tutte le incarnazioni, purtroppo a volte immersi in sangue e dolore, come nelle guerre, bene a volte però anche in momenti di pace. Vi è l’uno e l’altro così come in momenti di pace vi è sempre chi persegue l’ombra.